Dal diario di Federica:
‘Ho poche cose a casa, ma quelle che ho sono talmente belle per cui comunque…vale sempre la pena tornare, anche da New York…
Ecco, ecco quel momento che tanto non volevo e invece…e invece, forse, ci vuole!
Ho paura di quel preciso istante in cui sentirò i miei piedi che si staccano definitivamente dal suolo americano: non so cosa proverò, non so se sarà come stamattina quando ho aperto gli occhi e ho pensato: ‘eccolo, è arrivato. L’ultimo giorno è arrivato’. E ho pianto…ma proprio pianto, ho avuto paura. Paura di rinpatriare con sogni, speranze e ambizioni e di vederle frantumate al solo ritorno alla realtà.
Occhi e gente che mi guardano: ma si vede che sto soffrendo? Si vede che ho paura? Si vede che sono sola? …che sono sola dentro…perché fuori si vede eccome…ho addirittura il sedile di fianco al mio libero, che, diciamocelo, non è poi così male: posso stendere le gambe, appoggiare le mie 1000 riviste nuove, i profumi e i trucchi comprati al Duty free shop, l’ultimo libro di Candace Bushnell, la mia maxi bag e il mio nuovo trench (39 US $)….mamma se mi mancheranno questi prezzi :-P!
L’aereo è fermo…7 ore e 40 minuti mi separano dalla realtà. Chissa se questa vacanza mi ha insegnato qualcosa, chissà se mi ha aiutato a smussare i peggiori lati del mio carattere, chissà se riuscirò a essere più gentile e paziente come mi sono ripromessa, chissà…certo è che domani, la prima cosa che farò(insieme ad altre mille cose, tra cui tornare in palestra) sarà riprendere in mano e rileggere la mia mitica lista ‘Vivere bene e godersi la vita’ (aprile 2009).
Rombo di motori, acceleratore, luci che si spendono…lo voglio proprio descrivere questo momento. Sento che proverò un emozione forte…anche se per ora non capisco, non realizzo.
Molti parlano, altri dormono, ragazzacce americane chiacchierano di gossip(FERMATELE VI PREGO! Se avessi voluto ‘People’(rivista americana equivalente al nostro ‘Chi’, n.d.s.)me lo sarei comprata…o forse l’ho fatto! Devo, stranamente, fare la pipì…l’aereo non parte…forse questo bisogno mi sta facendo venire voglia di sentirlo decollare..100-200-300 km/h
Metto gli occhiali da sole. Non posso perdermi l’ennesimo incantevole panorama…e, con la pelle d’oca(finalmente non per la loro maledetta aria condizionata) penso…
vorrei essere l’aereo dei tuoi sogni per portarti dove vuoi(ma un pò anche per stare sempre con te!).
Vola bambina mia : il cielo è tuo e nessuno te lo può togliere.
baci,tanti baci!
… mi piace molto il tuo stile immediato e diretto!
Compliments
Cara cuginetta.Grazie per avermi fatto sapere di questo tuo blog!Leggo con piacere ed interesse quello che scrivi!La lettura e la scrittura sono due mie grandi passioni e se leggo pensieri della mia cara cuginetta sono felice!
Ciao da Roby : )
Appena posso vengo a trovarti a Milano!Promesso!