Se n’è andato Raimondo e con lui anche un mio personale ricordo di un bel modo di fare televisione. Non un grande prodotto, sia chiaro, però un modo genuino di far divertire e di divertirsi. Una storia d’amore tra attori che non era un ‘accordo mediatico’. Un personaggio che sembra un pò un nostro nonnetto…lui, un lettone, la Gazzetta, la tipica moglie ‘rompiscatole’ e qualche piacevole storiella quotidiana di condominio! Questo è il Raimondo che mi porto via io, il mio ricordo…anche se oggi, giorno in cui non c’è più, scopro che ha fatto molto altro e che la sua carriera è iniziata molto presto, assieme alla buona televisione italiana. Lei, lo sappiamo, è morta da un pezzo…e oggi a dare man forte a questa triste situazione se ne è andato anche lui e io, non so esattamente perchè, ci tenevo a dargli il mio personale saluto così. Ciao nonnetto Raimondo.