E’ successo di nuovo! Prendo la MM sbagliata e finisco ad Assago. 10 minuti fuori dalla citta’. E tutti i miei tentativi di essere puntuale per evitare di farmi mezzora di tram 15 e arrivare al limite dell’ora di entrata vanno in fumo.
Ovviamente tutto questo succede l’8 di gennaio, quando il solo che fatto che tu sia sveglia alle 7 di mattina e’ gia’ da considerarsi uno dei miracoli del secondo secolo.
Cosi’, se ero faticosamemte riuscita a raddrizzare un po’ la mia luna odierna, ora e’ perso. Gia’ lo so.
E ovviamente non ho fatto colazione e ovviamente nella nuova azienda non c’e’ la possibilita’ di fare colazione, se non ingeredo stupide merendine dimenticate da Dio in quelle cavolo di fastidiose macchinette automaticje.
Che poi sono macchinette frigo per cui anche i crackers sono freddi. Anche i michetti al bacon sono a -2 gradi di temperatura, come se non fossero gia’ abbastanza immangiabili cosi.
Un succo d frutta ha piu conservanti del latte intero a lunga conservazione e il caffe’ riesce a mantenere il record del peggior espresso mai bevuto. Vi ricordo che ho bissuto per piu’ di un anno negli Stati Uniti e che viaggio spesso.
Vabbe’, non c’e’ verso che questa gironata si raddrizzi vero?
Sono riuscita ad arrivare nella nebbiosissima Abbiategrasso e sono in viaggio verso Rozzano, dopo essere uscita dicasa 50 minuti fa…ecco capite cosa intendo quando dico che questa giornata non si puo’ proprio raddrizzare no?
Vabbe’, almeno so che alle 17.30 saro’ fuori dall’azienda, vi ricordo che fino a poco piu’ di un mese fa questa era pura utopia, e so anche che le persone intorno a me sono super carine e che fa caldo e che ho portato il bollitore per farmi il te e che con un po’ di buona musica magari tutto si raddrizza 🙂
Menomale che sono ottimista.