È successo tutto così in fretta…
A casa è spuntato uno strato aggeggio circolare alto circa 18 cm di bambù e da lì tutto è cambiato. Il sabato sera a quella festa di compleanno non si è parlato d’altro per cui domenica mattina non mi sono potuta astenere dal saltare giù dal letto e correre a comprare la verza e i gamberetti, le uniche cose che mi mancavano.
È facile, è facile, basta avere un mattarello.
Non è bastato ricordarmi che era appena passata la donna delle pulizie per fermarmi.
Ci dovevo provare anch’io.
Detto fatto. E così, dopo 20 minuti:
E dopo altri 20….
Ecco come ho proceduto:
PASTA PER UNA VENTINA DI RAVIOLI
Farina 250 gr
Acqua 150 ml
Olio extra vergine di oliva 1 cucchiaio
un pizzico di sale
INGREDIENTI PER IL RIPIENO
Carne di maiale 150 gr
Gamberi sgusciati 50 gr
Carote 1
Piselli (alcuni per guarnizione)
Cavolo cinese o verza 100 gr
Scalogno 1
Zenzero fresco 2 gr (va bene anche se macinato)
Salsa di soia 2 cucchiai
Vino bianco 2 cucchiai
Erba cipollina q.b.
Ho iniziato con la pasta… Disponete la farina a fontana in una ciotola e aggiungete un pizzico di sale; incorporate l’acqua poco a poco e olio extra vergine di oliva a poco a poco. Lavorate l’impasto e se potete avvolgetelo con della pellicola e lasciatelo riposare un’ora in un luogo fresco e asciutto.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del ripieno: tritate finemente il cavolo cinese che avrete precedentemente lavato e in un mixer tritate la carota con lo scalogno. Sminuzzate anche i gamberetti freschi (meglio se con il coltello) e aggiungeteli in una ciotola insieme al macinato di maiale, incorporate poi il cavolo cinese, la carota e lo scalogno. Grattugiatevi sopra lo zenzero fresco, condite con due cucchiai di salsa di soia e aggiungete un pò di vino bianco o sakè e dell’erba cipollina tritata. Amalgamate bene il tutto e lasciate riposare il ripieno mezz’ora in frigorifero affinché tutti gli ingredienti si insaporiscano.
Ora occupatevi della pasta. Trascorso il tempo di riposo necessario, stendete la pasta, ricavatevi dei dischi di circa 7 cm (basta il coperchio di un barattolo o un bicchiere)e poi con un piccolo mattarello spianate ulteriormente i dischi di pasta ottenuti per renderli ancora più fini. Disponete quindi un cucchiaio abbondante di ripieno al centro di ogni raviolo. Chiudete i ravioli con la tipica forma che vedete nelle foto o che avete visto nei ristoranti cinesi e guarniteli con 2-3 pisellini verdi.
Disponeteli all’interno del contenitori di bambù disposti in modo arioso sopra a un paio di foglie di verza. Ponete il cestelletto di bambù per la cottura a vapore in un wok o pentola riempito con circa 1,5 cm di acqua in ebollizione (se non l’avete va benissimo qualsiasi cestello per cottura a vapore), foderate il fondo con delle foglie di cavolo e ponetevi i ravioli (facendo attenzione che non si tocchino tra di loro). Chiudete il coperchio del cestello e cuocete per circa 15-20 minuti, fino a quando la pasta dei ravioli inizierà a diventare piuttosto trasparente.
Prima di servire i ravioli cinesi al vapore conditeli con della salsa di soia.
Buon appetito!
Molto bene cuginetta, molto molto bene! 🙂
Io ho una particolare passione per fare la pizza e il ciambellone
vogliamo la ricettaaaaaaa 🙂