Venerdì arrivano i miei. Vengono a trovarmi a Milano.
Ovviamente loro sono i più fedeli lettori del mio blog e ho molto sorriso quando ieri sera al telefono mio papà mi ha chiesto “non vedo l’ora che ci porti a vedere tutti i baretti e le librerie di cui parli nel tuo blog”.
Così ho deciso di darmi da fare e creare un fitto programma denso di appuntamenti che possano mettere d’accordo mamma e papà e che possano in qualche modo arricchire il mio “rullino fotografico”.
Mi piacerebbe portarli da “28 posti“, un locale intimo e accogliente con solo 28 coperti, situato in una via tranquilla e appartata nel cuore dei Navigli, e ha preso il posto dello storico Karaoke CantaMilano. Arredato con complementi minimal disegnati da Francesco Faccin, realizzati, anche questi, in carcere dai detenuti, avvalendosi di materiali di recupero.
Un gran progetto a cui credono e hanno creduto fermamente i suoi due ideatori: Silvia Orazi e Gaetano Berni (rispettivamente documentarista e architetto). Un ristorante con cucina di pesce e vegetariana, la cui brigata è formata dai detenuti dell’Istituto Penitenziario di Bollate coordinati dal radioso chef Raffaele Mancini, docente della Food Genius Academy, il cui motto è “sapore, colore e salute”.
I lavori edili, eseguiti dai detenuti dell’Istituto Penitenziario di Bollate che hanno potuto beneficiare dell’Art. 21, hanno permesso la realizzazione di un progetto interamente sostenibile. In seguito a quest’importante esperienza, il ristorante continuerà a dedicarsi con impegno alla reintegrazione professionale di categorie svantaggiate. Il progetto architettonico ha riportato il locale allo stato originario inserendo nuovi elementi di arredo prodotti interamente con materiali di recupero.
La cucina è l’anima del progetto, a cui gli ospiti potranno accedere tramite un rapido passaggio obbligatorio all’ingresso e una feritoia in sala che svelerà la preparazione dei piatti.
Una cucina orientata verso valori etici, attenta alla qualità degli alimenti, al rispetto dell’ambiente e all’equità dei processi di produzione.
Il ristorante 28 POSTI ha attualmente cominciato un percorso di formazione con una brigata di cucina composta da un gruppo di detenuti che hanno preso parte al progetto.
28 POSTI
Orario: 19.30 – 23.30 Chiuso il lunedì.
TUTTE LE DOMENICHE BRUNCH FRANCESE
Orario 11.30 – 15.30
Via Corsico 1, Milano
Zona naviglio grande
Linea M2 verde: Porta Genova
PS: a metà marzo andrò ad Amsterdam. Non vedo l’ora! Tornerò piena di news e foto per voi!
Mi segno il nome, casomai capitassi a Milano di domenica. E aspetto notizie dalla bella Amsterdam, ti piacerá sicuramente……e anche gli olandesi 😉