Lo Spazio Rossana Orlandi ha aperto nel 2002 nella ex sede di una fabbrica di cravatte nel quartiere di Magenta/Sant’Ambrogio. La location si sviluppa attorno a un verde cortile interno diviso in un negozio show-room su due piani, dove trovare comntemporary e vintage design, e una galleria fondata nel 2008 dove vengono esposti pezzi unici e limited editions. Sin dall’inizio l’obiettivo di questo posto è stato quello di prevedere e promuovere i giovani designer e designer emergenti provenienti da tutte le parti del mondo.
In questo Rossana Orlandi è stat e continua a essere molto presente. Una irrefrenabile curiosità abbinata a un costante lavoro di ricerca fa sì che ogni anno, in particolare in occasione del Salone del Mobile, queste figure più giovani trovino il loro spazio e modo per raccontarsi ed esprimere la propria creatività al meglio.
Ieri abbiamo avuto modo di conoscere personalmente alcuni artisti-designer del gruppo “Whatnot 2014″. Whatnot è una collezione di oggetti ricolti ai più piccoli – appunto i “Whatnots”- che offrono un’esperienza ricca sia a livello materiale che di significati, permettendo un po’ di gioia e desiderio irrazionale. Whatnot è anche un veicolo per sperimentare nuove correnti di design e idee innovative nell’ambito del design educativo. I costi dei Whatnots variano dai 10 Euro di alcune creazioni di carta, ai 45 di orologi da tavolo, fino ai 500/600 di sedie e tavoli. I designer di Whatnots erano felicissimi di conoscerci, di chiacchierare con noi raccontandoci i loro progetti e curiosando su come si viva a Milano e cosa facciamo.
Proprio questo elemento ha arricchito la nostra esperienza: la possibilità infatti di parlare con designer, che a sguardo basso ci hanno raccontato i loro incredibili progetti è davvero impagabile e consiglio a tutti un giro.
Rossana Orlandi sarà lì, a chiacchierare con loro con i suoi celeberrimi occhiali e una tazza di te in mano.




Spazio Rossana Orlandi
Via Matteo Bandello 14/16 20123 Milano
10-20