È quasi inutile ripetere che più le cose sono inaspettate e più riescono a sorprenderci, soprattutto se di materia per sorprenderci ce n’è molta.
Gli ingredienti sono semplici, ma, come tutte le cose semplici, se sono di qualità, fanno tutta la differenza del mondo.
Due socie con molta voglia di fare, una passione per i viaggi esotici e un background nel mondo della moda e del design hanno reso un piccolo locale nel centro di Buenos Aires un piccolo angolo di pace un po’ swing, un po’ shabby.
Pause infatti, con una innata maestria, sposa diversi generi tra cui il semplice fatto che si tratti di un bar, ma al contempo di un negozio. Ed è proprio mentre assaporate il vostro cappuccino di soia o la torta al rabarbaro, che entra il fruttivendolo e consegna al banco la frutta fresca, la vicina di tavolo rimprovera il cane che abbaia e una giovane ragazza prova qualche abito vintage recuperato dalle socie nell’ultimo viaggio in Tailandia.
Ricercatezza nei dettagli, un pizzico di originalità, la voglia di esporre artisti e artigiani italiani, una spolverata di internazionalità e il dessert è pronto.
Il resto? Beh, ve lo dice il nome stesso.
Pause
www.pausemilano.com
Facebook: Pause
Via Federico Ozanam 7
20129 Milano
Tel 02 39518151
Aperto: lun e sab 8 – 21; mar – ven 8 – 22
Foto: Francesco Caruso
Quel bancone sbiancato “povero e rustico” in 4° foto è fenomenale. Mi avete ispirato una buona idea.