Tanti anni fa il primo lunedì di gennaio era un vero trauma.
Tornavo a Milano, solitamente il 6 sera, dopo aver trascorso tutte le vacanze di Natale a casa dai miei in Friuli. Il viaggio in treno era insopportabile, il treno era pieno di gente e malcontento. L’appartamento di via Calvi ci aspettava freddo, vuoto e solo. Al tempo vivevo con la mia amica e coinquilina belga Sophie… e io, le mattine del primo vero lunedì di gennaio, non me le dimenticherò mai!
Non mi dimentico il giallo della casa, il tavolo di legno, lo sguardo perso nella tazza di te/caffè come se fosse un’acquario senza pesci, la ricerca disperata nell’altro di un po’ di energia da rubare. Ma finivamo a parlare del governo italiano e al tempo c’era Berlusconi… e non serve che io aggiunga altro…
È così che io e Sophie, tramite qualche articolo online, abbiamo scoperto che il 2°/3° lunedì di gennaio è considerato blue monday, ovvero il giorno più triste dell’anno: fine delle feste, primi giorno in ufficio, mesi davanti prima delle prossime ferie, chili su chili da perdere(!!!!!!!), soldi da risparmiare, aiutoooooooo! (Per altro è una bufala clamorosa, come ci spiegano su Wired).
Stamattina non volevo proprio aprire gli occhi… a un certo punto mi sono mentalmente scagliata contro il mio ragazzo che non ha aperto le tapparelle, non facilitandomi la sveglia! Mi sono cacciata fuori dal letto e credo di aver mandato 12 sms qua e là a chi negli anni ha condiviso con me questo momento, a partire da Sophie stessa… AIUTO!!!
Beh, ecco… mi ripeto. Morningisachoice, Mondayisachoice, FirstMondayoftheYearisachoice: cosa significa? Significa che possiamo scegliere. Possiamo aprire gli occhi, cacciare via le statistiche mondiali, le bufale, le dicerie, il malcontento di altri e far sì che oggi, nonostante i lati negativi, ci si possa concentrare su quelli positivi!
Find and count your blessings!
Io mi considero sulla luna in questo momento 🙂 Sto ascoltando la radio, sono già operativa, forse tra 30 min riesco anche a uscire per una corsa, questa sera ricomincio le lezioni (peraltro con una pratica Yin Yoga che amo insegnare), ho tante nuove idee e progetti nuovi da realizzare o da provare a realizzare, una bella tazza di caffè in cui non far sprofondare lo sconforto… e tutto il sonno si è appena trasformato in voglia di spaccare il mondo!
Se oggi capiti in post, articoli, discorsi sul freddo, sul sonno, sulla depressione, sul lavoro pesante… scappa, apri “pensieri positivi”, fitness, wellness, alimentazione sana, oli essenziali, le tue passioni, le tue amiche (quelle vere!!!), chiama i tuoi amici e trasformati in energia positiva… è un giorno incredibile anche oggi! E se c’è qualcosa che è davvero un peso per te, che è davvero difficile, cerca il modo per risolverlo, per accettarlo, per uscirne… come quando pratichiamo insieme, con un braccio a terra e vi dico “non lasciatevi cadere passivi sulla spalla che vi sostiene, ma crescete, attivate il braccio, la mano, la schiena, l’addome…”: create attorno a voi tutto il sostegno possibile per crescere, aprirvi, scoprire il nuovo, respirare.
Oggi, come ieri e come domani. Open up to new possibilities.