Ho passato alcune estati divorando romanzi e romanzetti per portare la mente in viaggio e fuggire dalla realtà… il più delle volte senza nemmeno rendermi conto che era ciò che facevo. Tuttora ci sono periodi in cui sento di voler svagare, viaggiare, prendere ossigeno da altre parti. Ma questa estate mi sono lasciata con una promessa, e la promessa è stata “niente vacanze”… assurdo eh?
Senza dilungarmi troppo, il succo del discorso è che non me ne sono andata, né fisicamente, né mentalmente, non ho “staccato”, non sono andata ad attingere energie dall’esterno, ma ho provato e tutt’ora sto provando a alimentarmi da sola. Sembra impossibile? Forse non lo è, e questa è la mia nuova grande scoperta 🙂
Ma tutto questo per dire che… se non avete bisogno di “scappare” o “staccare”, se magari non vi siete nemmeno resi conto che lo stavate già facendo, allora possiamo ripartire da noi e nel tempo libero, invece di svuotare la testa, riempirla…. di nuove idee, suggestioni, input da elaborare, da ascoltare, da sperimentare. E così, anche grazie alle vostre richieste, ecco una lista di libri sul tema yoga, ascolto, consapevolezza che mi sono piaciuti e ho personalmente ritenuto molto validi.
Lo Yoga nella Vita – Donna Fahri
Questo è il primo libro che ho letto, ormai 7 anni fa, ed è il primo che suggerisco quando qualcuno che ha iniziato da poco vuole approfondire il discorso sullo yoga. È un libro semplice, che spiega in generale cosa significa yoga, come approcciarlo e come portarlo nelle nostre vite. Un libro scorrevole, affascinante, indicato anche sotto l’ombrellone 🙂
La saggezza dello yoga – Stephen Cope
Anche questo è un libro che mi sento di consigliare a chi inizia ad avvicinarsi o pratica da poco e vuole scoprire qualcosa in più sulla filosofia yogica. Lui è americano, easy, il testo scorre veloce. Ombrellone, sì.
Living Your Yoga – Judith Hanson Lasater
Se cercate qualcosa che abbia un collegamento più diretto al quotidiano, le parole di Judith sono sempre un luogo dove potersi confrontare, dove cercare lavoro per se stessi. Ombrellone sì.
Autobiografia di uno Yogi – Paramhansa Yogananda
Qui facciamo un passo avanti e arriviamo all’autobiografia di uno yogi straordinario. Ammetto di aver faticato a leggerlo in alcune parti e talvolta è stato noioso e difficile. A volte, spesso, ciò che portava noia… corrispondeva a qualche mia debolezza. Il caso non esiste. Ombrellone sì, se la spiaggia non è Riccione e la vostra capacità di concentrazione è alta.
Per chi è più interessato all’Ayurveda, l’affascinante medicina orientale consiglio:
Praktriti – Svoboda
Testo tecnico e molto approfondito sulla materia. Ombrellone? Mh no, occhiali e scrittoio.
Healthy, Happy, Sexy. Ayurveda Wisdom for Modern Women – Katie Silcox
Ombrellone sì, scrittoio sì. Il tono ironico e divertente di una giovane saggia e americana e il suo approccio tantrico non dualista all’Ayurveda per una vita più sana e più saggia 🙂
Vita nello Yoga – B.K.S. Iyengar
Mentre con i tre libri Light in Yoga, Light on Pranayama, Light on the Yoga Sutras of Patanjali, Iyengar spiega come approcciarsi allo yoga, come praticare, come comprendere… in questo testo, Iyengar ormai anziano, ci spiega perché. Perché praticare, perché studiare, in questo testo approfondisce ancora di più le sue esperienze, la passione per lo yoga terapeutico, le difficoltà che ha attraversato per essere chi è diventato. Un libro da divano che ricorda che, senza una mente aperta e un cuore grande, lo yoga non è nulla.
Il nettare dello yoga –
Tra i primi manuali dell’Hatha Yoga, questo volume è il maggiore trattato del maestro Iyengar, di Indra Devi, Desikachar, Pattabhi Jois e moltissimi altri. Da lui parte l’insegnamento con cui si è diffuso lo yoga in occidente, nei suoi aspetti pratici di postura, movimento e respirazione.
Il testo simbolo dello yoga, la filosofia, la psicologia e tutto quello che hai sempre voluto sapere dello yoga si trova negli…
Yoga Sutra – Patanjali
Scrittoio e occhiali la prima volta. Scrittoio e lente d’ingrandimento la seconda. Scrittoio e laparoscopia la terza 😀 Non ho altro da aggiungere.
Bhagavadgita
Un’altro testo classico. la Gita è il sesto libro della storia indiana Mahabharata, che racconta la storia di Arjuna, un principe guerriero che perde la voglia di combattere nei campi di battaglia poiché la sua mente non è tranquilla sapendo che dovrebbe combattere con i suoi cugini e amici. Fortunatamente il suo carro, il suo mezzo è Krishna che gli porta questo insegnamento sul dharma: devi agire seguendo il tuo dovere, ma lasciare andare il risultato delle tue azioni. La Gita è il manuale per vivere con la continua sfida di operare delle scelte, anche quando non ci sono grandi alternative.
E invece, per chi è più interessato alla meditazione e all’approccio Zen alla vita, ecco tre testi che consiglio spassionatamente:
La danza nel vuoto – Adyashanti
Il miracolo della presenza mentale – Thich Nhat Hanh
Il potere di Adesso – Eckhart Tolle
Beh, che dire, buona lettura o forse dovrei dire… buon lavoro!
Finché non pratichi, la teoria non serve. Dopo che hai praticato, la teoria ti è chiara.
Un pensiero riguardo “Letture estive o letture impegnate o?”